Informatica

mini brochure quadriennaleVolantino Informativo

Attività Corso Quadriennale Repository

Progetto per l’attuazione del piano nazionale di innovazione ordinamentale per l’ampliamento e l’adeguamento della sperimentazione di percorsi quadriennali di istruzione secondaria di secondo grado agli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza #NextGenerationItalia (Decreto Dipartimentale del 7 dicembre 2021 prot. n. 2451)
L’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna, con Decreto n°. 44 del 21 gennaio 2022, ha rinnovato la sperimentazione del percorso quadriennale presso il nostro Istituto. Dall'a.s. 2018/19 è attiva una sezione dell'articolazione Informatica, che permette agli studenti di conseguire il diploma di perito informatico in quattro anni anziché in cinque.

Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni - articolazione Informatica

Corso quadriennale di INFORMATICA a partire dall'a.s. 2022/23

I.I.S. “N.Copernico-A.Carpeggiani”
Istituto Tecnico Tecnologico Indirizzo
Informatica e Telecomunicazioni
articolazione
Informatica

Quadro orario

Il corso di studi quadriennale dell’indirizzo/articolazione Informatica, già attivato e rinnovato, opportunamente rimodulato, è fortemente orientato all’internazionalizzazione, all’imprenditorialità, all’innovazione metodologica-didattica e organizzativa. I tratti salienti del percorso quadriennale sono l’utilizzo di nuove tecnologie a supporto della didattica, una grande attenzione per la ricerca di forme sempre più coinvolgenti e significative di didattica laboratoriale ed una conseguente riflessione sul curricolo delle singole discipline, che porti gli studenti ad acquisire, in quattro anni, le medesime competenze e raggiungere gli stessi traguardi di apprendimento previsti dall’attuale ordinamento. In accordo con le mission del PNRR, nella declinazione del corso sarà accentuato il naturale focus verso la digitalizzazione e sarà posta particolare attenzione alle tematiche connesse con la transizione ecologica. Attraverso il ricorso alla flessibilità didattica, consentita dall’autonomia scolastica, il progetto prevede anche l’integrazione del curricolo dell’articolazione di informatica con la trattazione e l’approfondimento di tematiche connesse ai Big Data,alla Robotica e all’Intelligenza Artificiale.

Il percorso quadriennale così inteso dà agli studenti la possibilità di affacciarsi all’esperienza universitaria e al lavoro come cittadini europei a pieno titolo e di avere un approccio open minded, flessibile, proattivo ed orientato al cambiamento e all'innovazione.

Va infine rimarcato che il percorso quadriennale si è rivelato un laboratorio di sperimentazioni, che spesso sono state estese all’intero Istituto.

Criteri di accoglimento delle domande di iscrizione al percorso quadriennale

Linee strategiche del percorso quadriennale

  • Big data - Robotica
    I dati sono il petrolio del futuro, le nuove raffinerie sono i centri di elaborazione dei “big data”, enormi quantità di dati, per i quali occorrono nuove strategie di elaborazione al fine di ottenere informazioni per i più svariati utilizzi, in tempi ragionevoli. La crescita e l'innovazione del nostro secolo dipendono da loro; la pandemia ha ulteriormente avvalorato l’importanza dei dati e della loro analisi. Alimentano i “big data” le informazioni che viaggiano su Internet, che non sono oramai più solamente frutto delle ricerche, dell'e-commerce e dell'uso dei social network. Oggi sono, e sempre di più in futuro saranno, soprattutto i dispositivi, che alla rete si connettono e che danno vita all'”Internet of Things”, a generare grandi quantità di informazioni grezze da trattare.
    L'elaborazione di enormi quantità di dati, spesso non strutturati ed eterogenei, attende i futuri “data scientist”. Il loro obiettivo sarà quello di estrarne i contenuti e i valori utili ai più svariati campi, economici, scientifici, sanitari, politici, sociali, culturali. Grazie a questi dati i robot diventano “intelligenti” nel senso che, basandosi su reti neurali artificiali, sono in grado di apprendere dall’esperienza, attraverso i feedback che ricevono: i collegamenti tra i neuroni artificiali si rafforzano o si indeboliscono se si rivelano utili o inutili ai fini del raggiungimento del risultato.
    La cultura scientifica, accademica e imprenditoriale della Regione Emilia-Romagna ha dimostrato notevole sensibilità verso questo tema, creando un'aggregazione di operatori che si occupano di “big data”.
    L’Istituto “N.Copernico - A.Carpeggiani” ha creato e realizzato con gli enti, le aziende, le università che costituiscono l'”Emilia Romagna big data community” (From volume to value) percorsi di PCTO e progetti di continuità in uscita. Ponendo l'accento sul carattere interdisciplinare dei temi affrontati, il percorso didattico non solo mette in evidenza gli aspetti informatici innovativi, ma prevede anche insegnamenti opzionali, per trattare aspetti diversi, anche a fini orientativi.
    Si intende fornire una formazione trasversale, non solo utile a realizzare la piena informatizzazione dei singoli processi produttivi, ma anche in grado di valorizzare gli aspetti organizzativi e di interazione. Si favorirà il contatto con aziende attive nell’ambito dell’economia circolare e della logistica. Verranno evidenziate le nuove figure professionali richieste nel mondo del lavoro e il fondamentale rapporto uomo-macchina.
    Questi aspetti innovativi caratterizzano anche altre sezioni dell’indirizzo informatico dell’Istituto. Avere più corsi, che parallelamente sono impegnati in ambito “Data Science” e “Robotica”, permette di offrire un percorso analogo agli studenti che non potranno essere inseriti nel progetto quadriennale. La formazione di più sezioni, che trattano le stesse tematiche, offre la possibilità di costituire un gruppo di docenti, che possono con continuità confrontarsi al fine di migliorare il percorso didattico e garantiscono la possibilità di una continuità professionale sul progetto sperimentale.
  • Internazionalizzazione
    Abbiamo creato le premesse per i nostri studenti per un'effettiva mobilità nell'Unione Europea e un più facile accesso al mondo del lavoro, con scambi di idee, esperienze e buone prassi a livello internazionale. La competenza linguistica è fondamentale per rafforzare il senso di appartenenza comune e la percezione della ricchezza offerta dalla diversità culturale, raggiungendo dinamicità a livello mondiale e l'unione nella diversità. La conoscenza approfondita di una lingua straniera e l’approccio ad una seconda lingua, permetteranno ai nostri studenti di raggiungere non solo obiettivi "sistemici" in termini di "crescita, occupazione, coesione e competitività", ma anche di assicurare a livello individuale il miglioramento delle potenzialità cognitive individuali, una migliore realizzazione personale e la fruizione dei diritti di cittadinanza attiva, consentendo il pieno esercizio dei diritti e delle libertà derivanti dalla mobilità all'interno dell'Unione Europea, per poter dare vita ad un mercato del lavoro realmente europeo.
    Il progetto, presentato per raggiungere un elevato grado di internazionalizzazione, prevede il potenziamento delle ore di insegnamento di Inglese, la presenza di conversatori madrelingua, la metodologia CLIL, la presenza di una seconda lingua (insegnamento opzionale), la possibilità di partecipare a scambi culturali, esperienze di PCTO all’estero, il conseguimento di certificazioni linguistiche.
  • Innovazione organizzativa
    Il calendario scolastico è distribuito su circa 38 settimane prevedendo indicativamente l’inizio delle lezioni il 1° settembre ed il termine nella terza settimana di giugno. Il quadriennio è costituito da un biennio di “continuità”, che consta di 34 ore settimanali, di cui 2 in e-learning, e da un secondo biennio di “arricchimento/orientamento”, caratterizzato da insegnamenti opzionali obbligatori aggiuntivi al curricolo. In terza sono previste 34 ore settimanali, di cui 2 in e-learning, con le compresenze delle materie teoriche Sistemi e Reti-Telecomunicazioni (1 ora) e Inglese-GPOI (1 ora), e in quarta 35 ore settimanali, di cui 3 in e-learning, con le compresenze delle materie teoriche Inglese-GPOI (1 ora).
    Le ore settimanali di tutto il corso quadriennale saranno distribuite su 5 giornate di lezione.
  • Imprenditorialità
    L'Unione europea individua fra le otto competenze per l’apprendimento permanente “lo spirito di iniziativa e di imprenditorialità”. Lo sviluppo di tale competenza è sostenuto da iniziative seminariali indirizzate alla creazione di un background culturale ed esperienziale di riferimento; in particolare nell’ambito dei percorsi di continuità in uscita (PCTO) vengono organizzate esperienze formative in accordo con realtà produttive ed economiche del territorio e, per aprire gli studenti alla massima flessibilità mentale e lavorativa, saranno introdotte anche esperienze in ambito nazionale o europeo. In tale contesto massima attenzione sarà posta alla digitalizzazione e alla transizione ecologica, che caratterizzeranno l’Italia e l’Europa negli anni a venire.
  • Transizione ecologica e sviluppo sostenibile
    L'emergenza climatica e le crescenti istanze di equità di accesso alle risorse impongono a tutti i livelli grande attenzione ai temi della transizione ecologica e dello sviluppo sostenibile, ai quali la cittadinanza e soprattutto i giovani sono sempre più sensibili.
    Anche la risposta alla grave crisi pandemica non può prescindere da questi temi ed infatti il PNRR dedica più del 30% delle risorse alla missione che si prefigge di ottenere un profondo cambiamento per realizzare la transizione verde, ecologica e inclusiva del Paese favorendo l’economia circolare, lo sviluppo di fonti di energia rinnovabile e un'agricoltura più sostenibile.
    Per la Scuola è imperativo provvedere strumenti interpretativi di conoscenza scientifica ai fini di una completa formazione di cittadini su questioni di tale rilevanza, ma anche fornire un bagaglio di competenze e abilità che possano consentire ai giovani di cogliere le occasioni lavorative che il cambiamento produce in molteplici settori. In particolare negli istituti tecnici le conoscenze su questi temi possono declinarsi anche in sapere tecnico e tecnologico orientato a questa svolta epocale.
    Tutti i corsi dell'Istituto prevedono un curricolo di "Educazione Civica e Contrasto alla violenza di genere", che include, tra le competenze e abilità attese, quelle di compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente con gli obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di responsabilità e adottando i comportamenti più adeguati per la tutela della sicurezza propria, degli altri e dell’ambiente in cui si vive.
    Per questo corso sperimentale, caratterizzato dall'approfondimento di materie informatiche, è di particolare rilievo il ruolo che tali tecnologie possono giocare a supporto di una transizione ecologica. L'allestimento di piattaforme online rappresenta un fulcro per la più ampia ed equa diffusione di conoscenze ed informazioni, mentre strumenti digitali sviluppano le reti di distribuzione di elettricità intelligente (smart grid) a supporto della sostenibilità. Ma l'informatica stessa deve adeguarsi ai principi della sostenibilità e pertanto l’uso ecologico e a basso impatto ambientale di computer e altri strumenti informatici rappresenta un concetto di rilievo che coinvolge la tecnologia informatica in tutto il percorso, dal green design al green manufacturing al green use, fino al green disposal.
    Per il presente progetto di sperimentazione di percorso quadriennale è necessario quindi un approccio mirato dei temi della transizione ecologica e dello sviluppo sostenibile, che si è ritenuto di attuare mediante moduli curricolari interdisciplinari annuali specifici in entrambi i bienni ed afferenti all’insegnamento di "Educazione Civica e Contrasto alla violenza di genere".
  • Curricolo e competenze
    I saperi essenziali e le didattiche laboratoriali costituiscono i cardini della scuola del curricolo.
    Le competenze costituiscono un concetto articolato e complesso che non può essere banalizzato e ridotto ad una pratica burocratica consistente nella scrittura di elenchi di competenze di vario tipo (generali, di base, trasversali, specifiche, competenze chiave ecc.), che non modificano minimamente il modo di insegnare tradizionale, prevalentemente trasmissivo.
    Nel nostro Istituto programmazione curricolare e per competenze già da anni sono un binomio inscindibile e riteniamo che siano fondamentale per acquisire nel corso del quadriennio le stesse competenze e raggiungere gli stessi obiettivi di apprendimento dell’attuale ordinamento.
  • Innovazione metodologica-didattica
    - Tecnologie didattiche innovative
    Si privilegerà l’utilizzo della metodologia blended learning che combina più metodi e canali di apprendimento permettendo un più rapido raggiungimento degli obiettivi formativi. In particolare l'utilizzo della metodologia flipped classroom favorisce lo sviluppo e l’applicazione delle skills.
    L’apprendimento blended inoltre permette di sfruttare i vantaggi portati dal social learning (consente agli studenti di interagire tra di loro) e più in generale dell’apprendimento informale.
    I luoghi di apprendimento diventano anche virtuali con l’utilizzo di piattaforme di e- learning e anche gli spazi scolastici cambiano il loro utilizzo tradizionale. Il docente assume anche il ruolo di facilitatore degli apprendimenti (coaching, mentoring).

- Percorsi interdisciplinari: per una riscoperta dell'unità della conoscenza
Il corso di studi Quadriennale, attraverso percorsi interdisciplinari, vuole accompagnare gli studenti alla riscoperta dell'unità della conoscenza, intrecciando le conoscenze, supportando lo sviluppo delle competenze attraverso diversi approcci metodologici.
Molte volte gli studenti non vedono le connessioni tra le diverse discipline fermandosi in una frammentarietà che rallenta il percorso educativo e formativo. Un lavoro stringente e non artificioso tra le materie potrà invece accompagnarli verso la bellezza di una conoscenza unitaria.
I percorsi potranno prevedere, al termine dell'anno scolastico, prove di realtà per verificare le competenze raggiunte.

- Didattica laboratoriale
La didattica laboratoriale è il cardine del fare scuola. È grazie a questa che si dà la possibilità concreta agli studenti di essere parte attiva nel processo di apprendimento collegando la dimensione operativa a quella ideativa. Il fare è centrale ma non è un fare passivo bensì attivo, dinamico, emotivamente coinvolgente. Con questa consapevolezza, attraverso tecnologie didattiche innovative, superando il concetto di laboratorio fisico e con una nuova funzione docente, si creano le condizioni per mettere a frutto le potenzialità dei singoli discenti, valorizzate nei molteplici contesti ed ambienti.

QUADRI ORARI  PER CIASCUNA DISCIPLINA DI STUDIO E PER CIASCUN ANNO DI CORSO

Il calendario scolastico è distribuito su circa 38 settimane prevedendo indicativamente l’inizio delle lezioni il 1° settembre ed il termine nella terza settimana di giugno (solo per la classe quarta le lezioni termineranno nella stessa data del corso di 5 anni, in conseguenza dell’Esame di Stato). Il quadriennio è costituito da un biennio di “continuità”, che consta di 34 ore settimanali, di cui 2 in e-learning, e da un secondo biennio di “arricchimento/orientamento”, caratterizzato da insegnamenti opzionali obbligatori aggiuntivi al curricolo (senza oneri aggiuntivi per lo Stato). In terza sono previste 34 ore settimanali, di cui 2 in e-learning, con le compresenze delle materie teoriche Sistemi e Reti-Telecomunicazioni (1 ora) e Inglese-GPOI (1 ora), e in quarta 35 ore settimanali, di cui 3 in e-learning, con le compresenze delle materie teoriche Inglese-GPOI (1 ora).
Le ore settimanali di tutto il corso quadriennale saranno distribuite su 5 giornate di lezione.

In dettaglio:
1^ Biennio di continuità
34 ore settimanali di cui 2 ore in e-learning.
2^ Biennio di arricchimento/orientamento
34 ore settimanali di cui 2 ore in e-learning in terza e 35 ore settimanali in quarta, di cui 3 in e-learning, incluse 2 ore di insegnamenti opzionali obbligatori per ogni anno.

Quadro Orario Settimanale Articolazione INFORMATICA 4 anni
 Anno
Discipline d'insegnamento
Lingua e Letteratura Italiana 5 4 4 4
Storia 2
2 2 2
Geografia
1    
Lingua Inglese 4(1)*  4(1)* 5**  5***
Matematica 5
5    
Matematica e Complementi di Matematica
  4  5
Diritto 2
 2    
Scienze Integrate - Scienze della Terra e Biologia 2
2    
Scienze Integrate - Fisica 2(1)
 2(1)    
Scienze Integrate - Chimica 2(1)
 2(1)    
TTRG 2
2(1)    
Tecnologie informatiche  5(3)      
Scienze e Tecnologie Applicate    5(2)    
Informatica      5(3)  5(3)
Sistemi e Reti      4(2)**  4(2)
TPSIT      3(2)  4(4)
GPOI      1**  2(1)***
Telecomunicazioni      3(2)**  
Scienze Motorie e Sportive  2  2  2  2
IRC o Attività alternative  1  1  1  1
Insegnamenti opzionali
Conversazione lingua straniera Inglese (lingua di settore)      1  1
Seconda lingua straniera (tedesco)      1  1
Robotica e Intelligenza Artificiale      1  1
Big Data e Machine Learning      1  1
Totale ore settimanali
(sono indicate tra parentesi le ore di compresenza di insegnanti tecnico-pratici nei laboratori)
 34(6)  34(6)  34(11)  35(11)
TTRG: Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica
TPSIT: Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni
GPOI: Gestione di Progetto e Organizzazione di Impresa
IRC: Insegnamento della Religione Cattolica

*Compresenza tra docente madrelingua e docente di inglese - ** 1 ora di compresenza Inglese-GPOI e 1 ora di compresenza Sistemi e reti e Telecomunicazioni (ore di teoria) - *** 1 ora di compresenza Inglese-GPOI

Principali scelte di integrazione/potenziamento curricoli

  • Area delle Scienze Integrate: lo sviluppo delle Scienze Integrate avviene di concerto tra le varie discipline (Scienze della Terra-Biologia, Chimica e Fisica), che tendono congiuntamente al raggiungimento delle stesse competenze, attraverso la predisposizione di unità di apprendimento comuni, cui afferiscono con contenuti disciplinari specifici, che però si intrecciano tra loro per dare allo studente una visione più ampia e completa di alcuni concetti fondamentali delle Scienze, primi fra tutti i nuovi temi relativi a transizione ecologica e sviluppo sostenibile
  • Dirittonel secondo biennio, utilizzando l’organico dell’autonomia, sono previste compresenze con alcune discipline di indirizzo per trattare tematiche di economia e di diritto dell’informazione e della comunicazione
  • Tecnologie e tecniche di rappresentazione graficasono previste integrazioni con moduli di storia dell’arte per promuovere la consapevolezza del valore culturale dell’arte e per fornire gli strumenti per apprezzarla (D.L. 60/2017)
  • Matematical’insegnamento della Matematica viene rimodellato e potenziato con l’obiettivo di equilibrare le seguenti esigenze:
    a) introdurre progressivamente al terzo e quarto anno strumenti matematici per lo studio del data mining e del clustering (grafi, alberi, algoritmi di minimizzazione combinatoria, entropia partizionale…);
    b) fornire costantemente applicazioni collegate alla Data Science e indurre interdisciplinarità (introducendo e utilizzando uno degli strumenti di calcolo e modellazione più diffuso: MATLAB)
    c) potenziare le discipline STEM
  • Discipline di indirizzonel primo biennio le ore di insegnamento di Tecnologie Informatiche e di Scienze e Tecnologie Applicate sono state incrementate, per consentire un’acquisizione progressiva ed unitaria di competenze attualmente caratterizzanti il secondo biennio e proprie di diversi insegnamenti. Per individuare contenuti e strumenti, appropriati per formare ed orientare gli studenti, il secondo biennio è connotato da una forte integrazione delle discipline di indirizzo e da incisive sinergie con aziende ed Università della “Big Data Community dell’Emilia Romagna”
  • Ingleseè previsto l’aumento complessivo delle ore di Inglese rispetto all’attuale ordinamento e l’introduzione di un’ora di conversazione con madrelingua nel primo biennio.
  • Educazione Civica-Contrasto alla Violenza di Genereda tre anni l’Istituto ha espresso il proprio impegno nel contrasto alla violenza di genere attraverso l’introduzione di un insegnamento specifico per tutte le classi dell’Istituto. Dallo scorso anno scolastico il curricolo dell’insegnamento è stato affiancato a quello dell’Educazione Civica.

POTENZIAMENTO DELL’APPRENDIMENTO LINGUISTICO ATTRAVERSO L’INSEGNAMENTO DI ALMENO UNA DISCIPLINA NON LINGUISTICA CON METODOLOGIA CLIL

Il percorso si concretizza nell'uso della metodologia CLIL al terzo e quarto anno per l'insegnamento di ”Gestione Progetto e Organizzazione d’Impresa”, al fine di promuovere l’acquisizione di competenze complesse e plurime, con particolare attenzione al consolidamento delle competenze europee. L’approccio CLIL, privilegiando l’aspetto comunicativo della lingua inglese ed avvalendosi in modo naturale delle nuove tecnologie didattiche, crea un efficace ambiente di inclusione, di pari opportunità e di condivisione di buone pratiche.
La scelta di introdurre tale disciplina già al terzo anno è motivata dal fatto che la si ritiene propedeutica allo svolgimento di attività di PCTO e allo sviluppo di progetti con tecniche di Project Management.
La parte di “Organizzazione d’Impresa” è trattata attraverso l’analisi di casi di studio riferiti a realtà nazionali ed internazionali, attraverso l’intervento di docenti di diritto per approfondire alcuni aspetti, quali normativa imprenditoriale e societaria, valore sociale dell’impresa, ecc., attraverso la visita ad aziende caratterizzate da complessi o/e innovativi modelli organizzativi, attive nell’ambito dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile.
La parte di “Project Management”, introdotta il quarto anno, pone l’attenzione sulle skills e sulle tecniche che un Project Manager dovrà possedere, tecniche che saranno applicate nella realizzazione dei progetti sviluppati dalla classe.
Mediante il CLIL si vuole promuovere la formazione di un tecnico capace di muoversi, in quanto in possesso di competenze linguistiche e culturali, in contesti lavorativi internazionali.
L’insegnamento del CLIL in terza e quarta è svolto attraverso la compresenza di un’ora tra il docente di G.P.O.I. e il docente di Inglese al fine di promuovere la interdisciplinarità e il consolidamento delle competenze linguistiche. Essendo l’insegnamento incentrato anche sull’organizzazione di impresa, la compresenza verterà su tematiche legate al settore finanziario.
La cifra dell’insegnamento, così come per le altre discipline di indirizzo, sarà la sensibilizzazione verso il ruolo del digitale nello sviluppo sostenibile e sul fatto che la sostenibilità ambientale dell’ICT deve essere un requisito della transizione digitale, non ne è una mera conseguenza.

INSEGNAMENTI CURRICOLARI ONLINE

Gli insegnamenti curricolari coinvolti nell’attività di e-learning potranno variare di anno in anno tenendo conto sia di una distribuzione ottimale tra attività teoriche e pratiche svolte dai ragazzi che dell’organizzazione complessiva del corso. Le ore di insegnamento in e-learning sono 2 i primi tre anni e 3 il quarto anno; diventano parte integrante della didattica di ogni materia e permettono l’applicazione delle nuove metodologie didattiche, secondo le linee guida definite nel Piano della Didattica Integrata dell’istituto.
L’e-learning viene svolto in orario pomeridiano, in modalità sincrona, garantendo a tutti gli studenti gli strumenti digitali necessari per lo svolgimento ottimale delle attività a distanza.
Saranno utilizzate piattaforme di e-learning, il cui uso è consolidato nell’Istituto, che garantiscono requisiti di fruibilità, tracciabilità e sicurezza e in grado di offrire un ambiente di apprendimento ben strutturato e nello stesso tempo flessibile, adattabile alle esigenze dei docenti e degli allievi. Inoltre rappresentano un valido strumento per promuovere l’insegnamento basato sulla collaborazione e sulla creatività, consentendo di sviluppare forme di apprendimento sociale in ambiente protetto, favorendo la condivisione, la comunicazione e la costruzione collaborativa della conoscenza. Attraverso l’utilizzo di queste piattaforme gli studenti non sono più soggetti passivi ma diventano parte integrante del corso: possono valutare i contenuti, aggiungere commenti e proporre suggerimenti. A loro volta, i docenti possono interagire con gli allievi e approfondire alcuni argomenti trattati durante la lezione.

POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE STEM

Questo corso sperimentale, caratterizzato dall'approfondimento di discipline dell'ambito tecnologico-informatico, intrinsecamente innovativo e trasversale a tutti i settori, si pone l'obiettivo di rendere gli studenti consapevoli della transizione digitale che stiamo vivendo e protagonisti di questa trasformazione.
Pertanto non saranno introdotti o potenziati nuovi insegnamenti, ma sarà favorito l'apprendimento delle discipline STEM mediante una didattica attiva ed esperienziale, che miri ad accrescere il pensiero critico, a potenziare l'attitudine al problem solving, alla progettazione e alla creatività, e a formare una "coscienza scientifica" necessaria per comprendere il presente, esercitare una cittadinanza attiva e consapevole e per sviluppare competenze utili nel mondo del lavoro.
La vera sfida sarà indirizzare gli studenti verso una profonda consapevolezza che la digitalizzazione è parte dello sviluppo sostenibile e, come futuri cittadini ed informatici, devono fare proprio il paradigma della ‘sostenibilità digitale’.

MODULI CURRICOLARI ORIENTATI AI TEMI DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA E DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE

Per il quadriennale è necessario un approccio mirato dei temi della transizione ecologica e dello sviluppo sostenibile, che si è ritenuto di attuare mediante moduli curricolari interdisciplinari annuali specifici in entrambi i bienni ed afferenti all’insegnamento di "Educazione Civica e Contrasto alla violenza di genere".
Nel primo biennio si propone l'obiettivo di fornire una base di competenze, conoscenze e abilità propedeutiche allo sviluppo di più specifiche declinazioni dei temi nell'ambito delle materie informatiche, che caratterizzano il percorso sperimentale. L'Agenda 2030 e la contestualizzazione dei provvedimenti nazionali ed internazionali ad essa connessi forniranno l’indicazione contenutistica principale sulla quale si svilupperà la didattica dei moduli proposti. Nel secondo biennio l’attenzione sarà focalizzata sul ruolo delle tecnologie informatiche
La conoscenza degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 si focalizzerà in particolare sugli obiettivi : 7. (transizione energetica), 12. (modelli sostenibili di produzione e di consumo) , 13. (combattere il cambiamento climatico ), 15. (Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre e delle foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e far retrocedere il degrado del terreno e fermare la perdita di diversità biologica).
 

INSEGNAMENTI OPZIONALI
A partire dal secondo biennio, denominato di “arricchimento/orientativo”, sono attivati degli insegnamenti obbligatori opzionali, in accordo con quanto previsto dalla Legge 107/2015, art. 1, comma 7. Gli insegnamenti opzionali proposti integrano il curricolo anche con finalità orientativa. Ogni anno gli studenti possono scegliere almeno due tra quattro insegnamenti opzionali proposti con struttura modulare.

Conversazione in Lingua Inglese
Il docente madrelingua inglese collaborando con il docente di lingua inglese contribuisce all'educazione interculturale proponendo agli studenti un confronto reale, grazie ad una visione non stereotipata ma complessa e problematica della cultura, della mentalità e delle tradizioni del paese di provenienza. Il conversatore offre uno stimolo alla conversazione e un indispensabile modello delle molteplici varietà in cui si realizza la lingua, per lo sviluppo di una competenza comunicativa vera e profonda, stimolando la creatività e consentendo lo scambio e il confronto.
Contribuisce alla preparazione delle Certificazioni Europee in lingua, alla preparazione degli alunni per quanto riguarda gli scambi, favorendo l’integrazione tra culture diverse, collabora alle attività e ai percorsi interdisciplinari approvati dai Consigli di classe.
Le ore di conversazione sono mirate ad esercitare il più possibile l’espressione orale degli studenti in un contesto lavorativo. Vengono simulate situazioni reali di interazione con partner e clienti internazionali poiché il mercato del lavoro richiede tecnici aperti alla delocalizzazione delle attività di produzione e commercializzazione, in grado quindi di esprimersi fluentemente in più lingue straniere.

Seconda lingua straniera (tedesco)
Al fine di creare le premesse per i nostri studenti per un'effettiva mobilità nell'Unione Europea e un più facile accesso al mondo del lavoro, con scambi di idee, esperienze e buone prassi a livello internazionale, si ritiene fondamentale affiancare il potenziamento della lingua inglese con l’insegnamento della lingua tedesca.
Si è deciso di proporre un’introduzione allo studio della lingua tedesca, come seconda lingua straniera, poiché, per il nostro Paese, la Germania rappresenta un importante mercato di riferimento, ed è uno tra i principali partner commerciali per l'Italia, con una forte richiesta di personale qualificato. Il tedesco è la lingua veicolare con i paesi dell'Europa centro-orientale dove i mercati sono molto dinamici. Dopo l'inglese è una delle lingue più richieste nel mercato del lavoro ed è la più usata, sempre dopo l'inglese, nelle pubblicazioni scientifiche. Sono previste inoltre attività di sperimentazione e formazione per uno scambio di "know how", fra numerosi istituti di diversi paesi europei (Germania, Lettonia, Finlandia,..) con cui abbiamo già rapporti di collaborazione, grazie a precedenti progetti Comenius, Erasmus ed e-twinning.

Robotica e Intelligenza Artificiale
E’ un’area disciplinare che mette insieme diverse specializzazioni, dall’ingegneria meccanica a quella elettronica e informatica (tutte presenti nel nostro Istituto), ma coinvolge anche biologi, medici, psicologi, linguisti. Oggi i robot sono largamente utilizzati in ogni settore, dal food & beverage all’automotive per avere processi di produzione ottimizzati. Inoltre - come indicato in un editoriale sulla rivista Science Robotics dal titolo "Combating Covid-19 . The role of robotics in managing public health and infectious diseases" - assistenza clinica, logistica, sicurezza e continuità del lavoro sono i principali ambiti in cui la robotica può venire in aiuto dell'uomo durante una pandemia per alleggerirlo di alcune funzioni rischiose (i robot non temono il virus e le sue conseguenze). Le finalità didattiche che si intendono perseguire, in collaborazione sia con Università che aziende del territorio, sono: rendere consapevoli gli studenti dell’importanza della Robotica per garantire gli standard qualitativi e quantitativi richiesti nel mondo del lavoro, favorire un approccio al problema da più punti di vista e promuovendo il lavoro di gruppo, sviluppare le competenze professionali specifiche dell’indirizzo informatico legate ai microcontrollori e all’automazione, in particolare la domotica.

Big Data e Machine Learning
La finalità dell'insegnamento opzionale “Big Data e Machine Learning” è quella di mettere in evidenza l'apporto che possono fornire i Big Data in diversi contesti: industriali, sociali, economici, scientifici. Verranno proposti momenti di riflessione sia sulle tecniche informatiche che ne consentono l'elaborazione, sia sui settori che ne possono trarre grandi vantaggi in termini di innovazione. I progetti regionali nell'ambito dei Big Data ispirano il percorso didattico, che sensibilizza gli studenti anche sugli aspetti di privacy e sicurezza correlati. Con la collaborazione di Università e aziende operanti nel settore si intendono evidenziare le potenzialità offerte dai Big Data nel perseguire uno sviluppo sostenibile e nel monitorare ambiente e mutamenti climatici. L'attività sarà svolta prevalentemente nei laboratori di cui è dotato l’Istituto, utilizzando direttamente strumenti informatici per l'elaborazione dei Big Data nei contesti oggetto di studio.

PCTO
I Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento sono l’occasione per far nascere nei giovani uno spirito critico che li possa portare ad analizzare il presente per immaginare un futuro migliore, per fornire loro quegli strumenti che possano favorire la ricerca incessante verso la costruzione di un futuro sostenibile, visto da diverse angolazioni. Il progetto PCTO del percorso quadriennale si prefigge di analizzare i contesti di sostenibilità, in una logica interdisciplinare, e riflettere sulle possibili soluzioni, attraverso la scelta opportuna di fasi e strumenti utili all’analisi ed alla organizzazione dei dati.
Di seguito i tempi, le modalità di attivazione e le attività del percorso:

PRIMO BIENNIO 15-20 ore:
• corso sulla sicurezza
• prima conoscenza del mondo del lavoro attraverso seminari organizzati da enti o aziende significative del nostro territorio

SECONDO BIENNIO 130-140 ore:
• attività sulla sicurezza e sulla privacy, corsi propedeutici in merito al campo specifico di svolgimento dello stage formativo (Big Data nei diversi contesti operativi, project management, modellazione 3D, robotica, sensoristica, IoT …).
• incontri sul diritto del lavoro (norme che regolano i rapporti nel mondo del lavoro, contratti, doveri e diritti)
• cenni di educazione all’imprenditorialità (dinamiche economiche, mercato del lavoro, tipologie di imprese) e incontri con imprenditori e con lavoratori locali
• attività in azienda: le aziende/enti saranno preferibilmente connesse alla “Big data community dell’Emilia Romagna” o operanti nell’ambito della Robotica, in coerenza con il percorso scelto e gli interessi maturati da ogni ragazzo.
• attività con Università in Italia e in Europa operanti nell’ambito dei BigData - Intelligenza Artificiale - Robotica
• attività di orientamento post diploma
Il Consiglio di classe, per consentire agli studenti di raggiungere sia gli obiettivi previsti dal progetto di PCTO che il monte ore totale, potrà tenere conto delle competenze acquisite dagli studenti attraverso esperienze, anche organizzate autonomamente, svolte in ambienti informali e non formali.