ANVCGSabato 11 maggio si è tenuto presso la Sala Scotti del IIS Copernico Carpeggiani un incontro di lettura e riflessione con l’Associazione Nazionale Vittime civili di guerra sezione di Ferrara, presenti: Presidente provinciale Gualtiero Federici, Alberto Parisio, consigliere sezionale e vice presidente nazionale del comitato promotori di pace e Paola Toselli, segretaria ANVCG. Un laboratorio-incontro di parole e memoria, introdotto dal saluto di Simona Cicioni, referente sezione scuola ANVCG , dove la classe 5T ed alcuni alunni della 4T ITI hanno letto testi scritti per il Concorso nazionale scolastico “1944 – 2024: le stragi e le violenze sui civili in Italia nella Seconda Guerra Mondiale e nei conflitti armati recenti”.

Ha aperto le letture Francesco Pio Niglio con “Lo zaino” testo vincitore della sezione testi del concorso, a seguire voci e parole che hanno raccontato, attraverso testi narrativi e poesie, il bisogno di fare memoria delle vittime civili di tutte le guerre, per gridare anche con carta e penna “Stop alle bombe sui civili”, una campagna ANVCG, che rilancia un’urgenza che deve entrare nel quotidiano di tutti, perché la tutela dei civili è un principio fondante. L’iniziativa ha visto l’impegno attivo di tutti gli studenti che hanno condiviso la memoria delle loro esperienze personali, un momento toccante che rappresenta appieno la sensibilità con cui decidono di affrontare il mondo, la generazione del domani che si prepara a scrivere pagine di ricordo e futuro prossimo, costruttori di pace. Ascolto e riflessione nelle parole degli studenti a scuola perché la memoria è un valore di cittadinanza attiva e la penna resta uno strumento per affermare l’urgenza di pace e di tutela dei civili in un contesto dove la guerra uccide e devasta.

Il dirigente scolastico Dottor Francesco Borciani e la professoressa Leone, referente progetto e i colleghi tutti ringraziano i referenti ANVCG. presenti e ribadiscono l’importanza di iniziative di confronto-incontro come questa dove gli studenti si rendono protagonisti attivi di riflessioni complesse quanto fondamentali in una società che promuove la pace in tutte le sue forme.